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Cerchiamo donatori di sangue con ogni mezzo... Domenica 23 Ottobre giornata di donazione


E' questo il claim della nuova campagna di sensibilizzazione della Fratres orientata a incentivare la cultura del dono del sangue e della solidarietà nei confronti di chi ha bisogno e versa nella malattia. Le immagini della campagna di sensibilizzazione rimandano alla spensieratezza ed alla gioia, facciamo si di non dimenticare chi quotidianamente non può godere di analoga spensiaratezza, e doniamo un po di gioia , donando un po di noi. Il gruppo Fratres di Vico del Gargano , ricorda che Domenica 23 Ottobre dalle 08:30 alle 11:30 presso l'UDT, (Ospedaletto) al primo piano avrà luogo la consueta giornata di donazione. Accorrete numerosi, passate parola e condividete questo post. Grazie, Gruppo Fratres Vico del Gargano

LA CORRETTA ALIMENTAZIONE DEL DONATORE La corretta alimentazione è fondamentale per tutti. Mangiare bene e in modo corretto è premessa indispensabile per una vi...ta sana. Corretta alimentazione e salute sono legate in modo stretto: chi mangia bene ha rischi di malattia, morbilità e mortalità più bassi di chi ha un’alimentazione squilibrata, ed è questa una verità confermata da migliaia di studi scientifici. E se una corretta alimentazione è importante per tutti, lo è in modo particolare per i donatori di sangue. L’alimentazione del donatore segue le caratteristiche generali di sana alimentazione, ovvero chi dona il sangue deve seguire una dieta sana, moderata nella quantità, varia, con limitazione dei grassi, ricca in frutta e verdura. Per quanto riguarda le fonti proteiche occorre consumare carne, pesce, uova, formaggi, salumi e legumi. Tra le carni meglio optare per i tagli magri cercando di non eccedere con la carne rossa. Il pesce andrebbe consumato almeno quattro volte la settimana, grazie al suo contenuto di grassi polinsaturi con effetto benefico su cuore e circolazione. Anche salumi e formaggi possono essere consumati ma attenzione alla porzione, essendo alimenti ricchi in grassi. Oltre a seguire le linee guida di sana alimentazione la dieta del donatore dovrebbe considerare tre altre caratteristiche importanti: 1. Deve essere ricca in ferro: quando si dona il sangue le riserve di ferro dell’organismo vengono temporaneamente diminuite. Ecco perché una dieta ricca in ferro, soprattutto nei giorni precedenti la donazione, può aiutare. Gli alimenti a maggior contenuto di Ferro sono la carne, il pesce, i legumi (fagioli, ceci, lenticchie), alcune verdure come gli spinaci, i broccoletti, la rucola e il radicchio nonché albicocche, nocciole e mandorle. 2. Deve essere povera in grassi: bisogna porre molta attenzione ai fritti, ai formaggi e ai salumi come salame, pancetta e lardo. E’ fondamentale, infatti, soprattutto nelle 24 ore precedenti la donazione, evitare un eccesso di grassi alimentari che potrebbero portare ad un innalzamento dei lipidi ematici ed interferire con alcuni test del sangue stesso. Meglio optare per un sano menù mediterraneo con pasta, verdure e carni bianche (pollo o tacchino). 3. Deve essere ricca in liquidi: donare sangue determina una perdita di liquidi per il nostro corpo, perdita di liquidi che dovrà essere prontamente riequilibrata. La mattina della donazione occorre bere molta acqua, ottimi anche i succhi di frutta e le spremute purché non zuccherate. Attenzione inoltre alle bevande ricche in caffeina, tipo caffè o bibite tipo cola: la caffeina ha un’azione diuretica e contribuisce a disidratare il nostro corpo! Quindi sempre meglio della buona e dissetante acqua fresca! La corretta idratazione è fondamentale anche dopo la donazione: cercate nel pasto successivo di bere qualche bicchiere di acqua in più del solito. Per ultima cosa, un consiglio sulla colazione del giorno della donazione: anche se molte persone preferiscono recarsi a stomaco vuoto per donare il proprio sangue, è bene ricordare che comunque è possibile fare una sana colazione! Questa dovrà essere ricca in liquidi e povera in grassi. Ottimi i succhi di frutta, le spremute, il the poco zuccherato e le fette biscottate. Evitare brioche e cornetti alla crema o cioccolato perché troppo ricchi in grassi. Meglio inoltre evitare il latte e i latticini in genere. Secondo gli ultimi studi anche un piccolo snack salato negli attimi precedenti la donazione può aiutare a prevenire il calo di pressione arteriosa. Ecco quindi che piccoli salatini possono aiutare … ovviamente sempre accompagnati da abbondante acqua. Subito dopo la donazione è bene idratarsi in modo abbondante ed è possibile alimentarsi liberamente: attenzione però a non esagerare con i cibi solidi! Mangiare troppo abbondantemente provoca un maggior richiamo di sangue a livello dell’intestino cosa che, associata al salasso appena avvenuto, può causare una brusca caduta della pressione sanguigna. In conclusione: BUON APPETITO E BUONA DONAZIONE!!!




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