La Pro Loco di Vico del Gargano c’è!
Tra qualche mese, sarà più facile avvicinarsi a San Valentino, grazie al lavoro di Stefano Basili con il suo staff, alla passione di giovani studiosi e devoti del Santo dell’Amore.
Un progetto ambizioso e stimolante per promuovere in maniera completa e veritiera tutto ciò che riguarda il Santo, la sua storia, la sua festa, accolto favorevolmente dalla Curia Arcivescovile di Terni.
Sabato 29 aprile u.s., nella sala conferenze del Museo Diocesano di Terni, alla presenza delle delegazioni di associazioni e Proloco provenienti dalla Calabria, Puglia, Basilicata, Campania, Abruzzo, Umbria, Toscana, Veneto e Friuli Venezia Giulia, è stata presentata la bozza del sito www.saintvalentine.it, il primo portale di informazione, approfondimento e valorizzazione dedicato al Santo protettore degli innamorati e che a breve sarà visibile online.
Snello ed intuitivo, ricco di schede informative, mira non solo alla promozione territoriale delle città che vantano come Santo Patrono, Valentino, ma anche di formare una “rete” culturale di spessore per offrire una visibilità internazionale al santo più festeggiato al mondo.
Vivere e far vivere agli ospiti, attraverso informazioni, programmi e manifestazioni organizzate in tutti i paesi aderenti alla rete, in Italia e nel mondo, in maniera esaustiva e fruibile, vuol dire anche dare la massima visibilità a tutti gli eventi legati a San Valentino, con curiosità, storie, folklore e tante notizie inedite.
Dove dormire, dove mangiare, dove poter trascorrere al meglio il soggiorno culturale- religioso e perché no, turistico-ambientale, vedrà uno spazio dedicato nel sito, per aiutare al meglio e consigliare le strutture di qualità presenti sul territorio.
Nel corso dei lavori di presentazione, i vari interventi hanno evidenziato l’opportunità di non banalizzare la figura del santo al solo aspetto commerciale, divenuto preponderante negli ultimi anni, ma di occupare spazi di ricerca storica costante e progressiva, per dare il giusto valore e riconoscere lo spessore dell’uomo, del religioso, del Santo.
Camminare nei luoghi di Francesco e di Valentino, per una rilettura rigorosa e aggiornata delle fonti, è compito di un gruppo di intellettuali che sta lavorando ad una ipotesi progettuale che integra rigore accademico e creatività visionaria.
Obiettivo dei paesi che hanno l’onore di assurgere a “Città di San Valentino”, è quello di coinvolgere istituzioni, associazioni e popolazione per aprire al mondo intero, far conoscere ed apprezzare, il vero San Valentino, con tutto il suo fascino, la forza, la fede, la veemenza dell’amore universale, l’accoglienza del diverso e non per ultimo, la difesa dei diritti umani.
Un solco importante è stato tracciato in una due giorni di festa, di studio, di approfondimento, dove cittadini di diverse città italiane si sono ritrovati in un unico ed accogliente ambiente con la scommessa di mettere a confronto le proprie tradizioni e le innumerevoli iniziative valentiniane, consapevoli della grande sfida che li aspetta.
Non si è in cerca di una nuova identità per Valentino, ma di una nuova dimensione di partecipazione collettiva e di fruibilità universale!
Buon lavoro.