DOPO 1 ANNO DI COVID OLTRE 4 PUGLIESI SU 10 IN SOVRAPPESO; OBIETTIVO DIETA CON AUMENTO CONSUMI FRUTTA E VERDURA (+25%) Obiettivo dieta per oltre 4 pugliesi su 10, in sovrappeso dopo 1 anno di Covid, stretti tra lo smart working, le limitazioni imposte dal lockdown e la maggiore tendenza a dedicarsi alla cucina, con un aumento dei consumi di prodotti salubri e vegan del 25% di frutta e verdura di stagione nei mercati contadini. E quanto emerge da una analisi di Coldiretti Puglia condotta nella rete di fattorie e mercati di Campagna Amica, diffusa in occasione del World Obesity Day che si celebra in tutto il mondo il 4 marzo e che questanno è condizionato dalle restrizioni imposte dai lockdown. In aiuto dei consumatori viene la dieta mediterranea che festeggia continua la Coldiretti regionale - il decennale delliscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale dellumanità da parte dellUnesco, avvenuta il 16 novembre 2010. Non è un caso che allestero in netta controtendenza con il crollo degli scambi commerciali cresce la domanda dei prodotti base della dieta mediterranea Made in Italy nel mondo dove nel 2020 si registra un valore record nelle esportazioni con un aumento medio del 9%, dalla frutta alla verdura, dalla pasta allextravergine fino alle conserve di pomodoro, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat relativi ai primi dieci mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo dellanno precedente. Secondo uno studio condotto da esperti dell'Università di Copenaghen, dell'Alabama e dell'ateneo di Auckland in Nuova Zelanda, lobesità incide anche sul clima, perché essere in sovrappeso comporta la produzione di una maggiore quantità di emissioni di CO2 sia per via dei processi metabolici dell'organismo sia per via dell'eccesso di cibo consumato da chi soffre di obesità, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia. La pandemia ha imposto un cambiamento radicale delle abitudini di vita e di consumo sottolinea Coldiretti Puglia - che ha avuto effetto anche sulla bilancia, dove la tendenza a mangiare di più, spinta dal maggior tempo trascorso fra le mura di casa, non è stata compensata da una adeguata attività fisica. La situazione peggiora per le persone obese continua la Coldiretti Puglia - soprattutto per quelle collocate in smart working e in cassa integrazione, che nel 54% dei casi ha registrato un aumento medio di peso di ben 4 chilogrammi, secondo una ricerca della Fondazione Adi dellAssociazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica. Soprattutto per questa fascia di popolazione il lavoro agile ha favorito ladozione di comportamenti poco salutari, come mangiare scorrettamente e diminuire lattività fisica. Ma laumento di peso è legato nota la Coldiretti - anche alla maggiore tendenza a cucinare per sé e per i familiari, con lo smart working che ha spostato fra le mura domestiche tutti gli intervalli del tradizionale orario di lavoro con la necessità di organizzarsi a casa per i pasti e magari anche per gli aperitivi di fine giornata. Lidea dei Mercati contadini di Campagna Amica nasce proprio dallesigenza di far incontrare i produttori e i consumatori in un mercato che ha ampliato le opportunità di scelta di frutta e ortaggi di stagione che rappresentano la componente base della dieta mediterranea insieme a pane, pasta, carne, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari. Lobiettivo di Coldiretti e Campagna Amica è culturale e consiste nel tentativo di cambiare abitudini di consumo sbagliate che si sono diffuse ovunque, formando consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti della dieta mediterranea, un vero toccasana per il 44% degli italiani che sono aumentati di peso secondo lanalisi di Coldiretti su dati Crea.
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