Sarà un sabato sera d’autore quello in programma il 5 settembre a Lucera con Estate, Muse, Stelle, la rassegna culturale all'Anfiteatro di Lucera, sostenuta da Comune di Lucera, MIBACT, con fondi FesrFse 2014_20-PiiiL Cultura-Regione Puglia/Assessorato all'industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali/Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Pugliapromozione, in programma dal 12 agosto al 15 settembre 2020. Dopo l’ultimo spettacolo II Federico con la Compagnia del Sole, Flavio Albanese e la regia di Marinella Anaclerio, a salire sul palco sarà Luca Zingaretti ne La Sirena, dal racconto Lighea, di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Accompagnato dalle musiche del Maestro Germano Mazzocchetti, Luca Zingaretti non è solo interprete ma anche curatore della regia e dell’adattamento drammaturgico. Uno spettacolo in cui trova spazio - nell’interpretazione di un grandissimo attore italiano - in un percorso tra la carnalità del presente e la spiritualità dell’antichità, la ricchezza della poesia della terra siciliana su cui sembra palpitare quella melensa e liquorosa stasi del vivere che connota gran parte dei paesaggi e degli uomini.
“Estate, Muse, Stelle sta riscuotendo un bel successo di pubblico e di critica, e questo grazie al bel lavoro di squadra che si è innescato attorno a questo progetto – ha sottolineato il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese alla fine dello spettacolo II Federico -. Questo Anfiteatro merita palcoscenici importanti, e stiamo lavorando affinchè ci sia una programmazione continua che consenta una fruizione all’altezza con lo spessore storico-culturale del luogo”. Tra i partner che maggiormente hanno creduto nella rassegna culturale lucerina c’è la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia. “La Fondazione dei Monti uniti è da tanti anni al servizio di questo territorio, ha fatto la sua parte assieme ad altri partner e speriamo che questo posto diventi uno dei punti della rinascita della cultura a Lucera e in Capitanata”, ha dichiarato Roberto Lavanna, in rappresentanza della Fondazione presieduta da Aldo Ligustro.
Sabato 12 settembre, ore 21.30, prodotto dalla Compagnia Orsini, arriverà a Lucera Massimo Popolizio, uno degli interpreti più autorevoli della scena italiana, ne La caduta di Troia, dal libro II dell'Eneide. Stefano Saletti e Barbara Eramo hanno realizzato le musiche per questa pièce, in parte composizioni originali, in parte attingono alla tradizione mediterranea ed ebraico sefardita. Le lingue usate sono il ladino, l'aramaico, l'ebraico e il sabir, l’antica lingua del Mediterraneo. Saletti utilizza strumenti particolari come l'oud, il bouzouki e il bodhran per rendere le atmosfere evocate da Massimo Popolizio in un contrappunto sonoro tra le musiche e la voce limpida di Barbara Eramo che si muove tra melismi e scale di derivazione mediorientale. Le musiche sono strutturate come una partitura con un susseguirsi di temi che sottolineano i passaggi più intensi del testo e paesaggi sonori che fanno da bordone alla narrazione di Popolizio e portano lo spettatore a viaggiare nel tempo e nello spazio attraverso la parola e le suggestioni sonore di timbri e sonorità antiche ed evocative. I tre spettacoli sono a cura di Primavera al Garibaldi, con la direzione artistica di Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio.
Giovedì 10 settembre, alle ore 21.30, il Conservatorio Giordano propone l'Orchestra di 24 Archi con direttore Daniele Belardinelli. Sorta nel 1992 a sostegno delle attività didattiche della classe di Direzione d’orchestra del Conservatorio, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Umberto Giordano è divenuta una solida compagine di riferimento nella produzione musicale della Capitanata. L’alta qualità dei docenti nei ruoli di prime parti e l’entusiasmo dei giovani diplomati e diplomandi del Conservatorio (scelti attraverso severe prove di selezione) si sono rivelati fattori vincenti non solo per il consolidamento del lavoro didattico ma ancor più per aver garantito all’orchestra traguardi artistici assai elevati. Ha collaborato infatti con illustri solisti e direttori quali Mirella Freni, Paolo Bordoni, Alexander Lonquich, Enrico Dindo, Massimo Quarta, Oleksandr Semchuk, Anna Tifu, Pietro Bellugi, Donato Renzetti, Bruno Bartoletti. In veste di orchestra barocca ha inciso per Dynamics “La Daunia Felice” di Giovanni Paisiello a seguito della prima esecuzione in tempi moderni avvenuta nel 2002 al Teatro Giordano di Foggia. Domenica 13 settembre, alle ore 6 del mattino, suggestivo appuntamento con il Conservatorio Giordano di Foggia e il Dolce Color D’Oriental Zaffiro, concerto di note e versi diversi all’alba di un giorno nuovo. Musiche e testi originali di Mario Rucci, Sara Tomaiuolo (clarinetto), Costantino Rucci (violino), Alex Morsuillo e Joe Padalino (percussioni) Mario Rucci (pianoforti, sinth), Giusi Fontana e Marco Terenzio Barbaro (voci recitanti). L’alba del 13 settembre sarà accolta, nella magnifica cornice dell’Anfiteatro romano di Lucera, da note e versi scritti e scelti da Mario Rucci, pianista e compositore lucerino, docente e già direttore del Conservatorio Giordano. Mentre il sole salirà alle spalle del portale ad est, nella prima parte del programma, l’autore eseguirà proprie composizioni al pianoforte. Seguiranno, suonati in prima esecuzione assoluta, brani solistici e d’insieme, composti per l’occasione. I singoli solisti eseguiranno, inoltre, brani di repertorio di Bach, Chopin, Paganini.
Infine, martedì 15 settembre, alle ore 21.30, ResExtensa Dance Company porterà in scena L’Acqua che tocchi. Leonardo: il labirinto magnifico. Ideazione, direzione e coreografie Elisa Barucchieri. Testi Selene Favuzzi. Regia Gianpiero Francese. Da Leonardo da Vinci a Bruce Lee: l'acqua, lo stupore della forma fluida e ogni suo significato. Il corpo, la fluidità, l'emozione umana e anche i l corpo, il tempo, le relazioni. L'entusiasmo di vivere, appieno, il mistero della vita. L'Acqua che Tocchi è un omaggio all’intensa bellezza della vita nella profondità leonardiana , che come l acqua deve fluire sempre. La creatività leonardiana, il suo infinito ricercare, capire, ispira uno spettacolo di forma e luce, movimento e parola di danza e acrobazia per un momento di meraviglia in onore al grande visionario. Nel tentativo di descrivere l’immensa opera di Leonardo, un viaggio attraverso i suoi segni e le sue parole, e dentro il vortice delle sue invenzioni.
Orario delle rappresentazioni: Inizio spettacoli ore 21.30. Per lo spettacolo DOLCE COLOR D’ORIENTAL ZAFFIRO – inizio spettacolo ore 6.00 del mattino
Costo dei biglietti: per gli spettacoli del 29 agosto, 2 settembre e 15 settembre 10 €. Per gli spettacoli 26 agosto, 5 settembre e 12 settembre 15,00 €
Vendita dei biglietti: Biglietti disponibili esclusivamente in prevendita su www.vivaticket.com e presso KUBLAI LIBRERIA DOLCERIA (Via A. Gramsci, 27 - 0881 542669 info@kublailucera.it) nei seguenti orari: dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.30. La sera di spettacolo non sarà allestito il botteghino nella location degli eventi, quindi è possibile solo l’acquisto in prevendita.
Comments