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Immagine del redattoreMichele Lauriola

Scoperto l'artista napoletano autore della grande pala settecentesca raffigurante la Madonna del


L'accurato restauro della grande pala settecentesca raffigurante la Madonna del Suffragio offuscata da diversi strati di olio e vernici che ne avevano compromessa la lettura, intervento eseguito da Maria Elena Lozupone sotto la supervisione della Soprindentenza dei Beni Culturali di Bari, restituisce a Vico del Gargano uno straordinario capolavoro della pittura napoletana d'età barocca, firmato da uno dei protagonisti della storia dell'arte partenopea del Settecento, nome che sveleremo durante la serata di presentazione al pubblico.

Nella scenografica composizione apparecchiata dall'artista, affollata di figure angeliche e anime lambite dalle fiamme purificatrici del Purgatorio, la Vergine domina lo spazio ma non ne è la reale protagonista. Circondata da angeli in un cerchio di luce, seduta sulle nubi, è infatti colta nell'atto di inginocchiarsi mentre chiede al Bambino Gesù, che abbraccia dolcemente, di portare in Paradiso alcune anime purganti che si sono rivolte a Lei per ottenere la sua materna intercessione. Gesù, fonte della Grazia, è ritratto come un bimbo di straordinaria bellezza, dai tratti di irresistibile tenerezza: sta in piedi accanto alla Madre, regalmente sorretto dai cherubini sulle cui teste poggia con leggerezza deliziosa, e al cenno fiducioso della Genitrice, rassicurandola collo stringerle la mano che lo abbraccia, annuisce e stende la mano, indicando le anime da liberare dalle pene purgatoriali.

L'autore non firmava tutti i suoi lavori, ma il restauro della pala di Vico ha reso nuovamente visibile la firma che il maestro tenne a porre su questa sua creazione, in posizione ben evidente, in basso a destra. Per Vico del Gargano, una nuova grande occasione per custorire e far conoscere, beni culturali di notevole pregio e di riappropriarsi del suo importante ruolo: prestigioso centro culturale e religioso del Gargano. Vi aspettiamo sabato 17 giugno, alle ore 19.00, per conoscere il nome dell'artista napoletano, ascoltare la sua biografia commentata ed inserita in un contesto di grandi pittori barocchi, che hanno impreziosito i luoghi di culto del napoletano e non solo.


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