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Gargano, cento volti da scoprire

Con questo piccolo contributo alla nostra terra, vogliamo rendervi partecipi della nostra ultima iniziativa commerciale.

A breve, saremo on line con un nuovo sito di e-commerce, per valorizzare le eccellenze locali, per portare sulla tavola degli italiani, il profumo e i sapori della terra vichese e per far gustare a tutti, i veri prodotti locali, fatti a mano come da antica tradizione.

Nicola e Michele


Gargano, cento volti da scoprire.

Sacro, profano, mistico, avventuroso, leggendario, gustoso, cordiale, ombroso, crudele, folle, fedele, immaginario...

E potremmo continuare per molto.

Lasciamo altri aggettivi alla vostra fantasia.

Gargano, un mondo a parte.

Prima di immergervi nelle acque cristalline del nostro mare o stendervi al sole sulle spiagge dorate della costa, o godere della frescura dei faggi secolari della Foresta Umbra, o scivolare tra i laghi incontaminati, o calpestare la terra sacra, o respirare l’aria straordinaria di maestrale, provate a leggere un po’ la nostra storia.

Non meravigliatevi del mistero che avvolge i nostri popoli, i nostri santuari, le nostre culture, la nostra enogastronomia, le isole Diomedee, le torri saracene, le grotte marine, le necropoli paleocristiane, nell’infaticabile ricerca dell’Uria perduta.

Spiritualità e magia, religione e grandi pellegrini, papi e santi...

Scusateci, ma non siamo solo un promontorio di boschi e di mare, di rocce e dirupi, di pini e di querce, siamo un luogo incantato, dove «le presenze» si avvertono con un santino in mano, una visita a San Pio, una salita alla grotta di San Michele, una processione di madonne e di una "Addolorata" che riunisce intorno alle cinque croci, un popolo attonito e pieno di speranze e un San Valentino che scatena pioggia, neve e sole in mezza giornata, da 400 anni, proteggendo agrumi dai profumi inebrianti e intere vallate colorate di arancione.

E poi c’è un Gargano di piaceri, di profumi, di eccellenze, di gusti prelibati, di sapori unici.

Di masserie fortificate e di allevatori dal vizio antico dell’accoglienza.

Guai a non assaggiare, al loro cospetto, il pancotto con uova ed erbe spontanee...

Il nostro timore e che possiate innamorarvi del Gargano, per questo vi scriveremo a parte di olio, di alberi di olivo, di frutta, di marmellate, di essenze garganiche... (m.l.)



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