top of page
Immagine del redattoreMichele Lauriola

L'attrice vichese Maria Rosaria Vera nel film "Istmo" del regista Carlo Fenizi

Già attivo sulla piattaforma Chili, (streaming e download), il film «Istmo», del regista foggiano Carlo Fenizi.

Girato tra Foggia e Lesina, racconta la storia di Orlando, un traduttore, interpretato dal protagonista, il pugliese Michele Venitucci, con al suo fianco cinque attrici foggiane, tra cui la vichese Maria Rosaria Vera.

«Orlando lavora da casa, una gabbia da cui non esce mai, traducendo dallo spagnolo vecchi film latinoamericani e nella sua vita parallela è un influencer. Tra le trame della sua quotidianità rituale e monotona, caratterizzata da tante piccole manie, emicranie e incubi notturni, orbitano una serie di personaggi variopinti e misteriosi, tra cui il coinquilino Amad, con cui è costantemente in conflitto e che si rivelerà portatore di un'inattesa identità. Solo Marina, una rider che gli consegna regolarmente il cibo a domicilio, riuscirà ad aprirgli nuovi orizzonti verso il "fuori".»

Un film legatissimo alla Puglia, con set tra Foggia e Lesina, attori e maestranze locali ed un protagonista barese, già apprezzato per «Tutto l’amore che c’è», «Il Seme della discordia», «A Woman», «Codice Rosso» e altre fiction.

La solitudine e il «fuori».

Uno spunto di riflessione sul senso e sul valore delle relazioni, nell’era dei social e dei rapporti interpersonali.

Qual è il senso autentico delle relazioni umane?

Orlando, Amad, Marina, la nostra Maria Rosaria Vera e i suoi colleghi, ci aiuteranno a capirlo.

Per la poetessa vichese, per gli amici «maestra» Rosaria, l’ennesima prova di bravura e un impegno professionale degno delle migliori attrici.

Congratulazioni maestra e... speriamo di poter guardare il film insieme, nella più bella piazzetta del centro storico di Vico del Gargano.



Carlo Fenizi e' regista e sceneggiatore. Nasce a Foggia nel 1985. A Roma consegue la laurea triennale in Letteratura, Musica e Spettacolo, e la laurea specialistica in Letteratura e Lingua, Studi Italiani ed Europei, con lode, presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma La Sapienza. A Firenze studia regia alla scuola di cinema Immagina. A Cuba si specializza in direzione degli attori e nelle tecniche di messa in scena presso la EICTV (Escuela Internacional De Cine y Televisión). Consegue una seconda laurea magistrale in Interpretazione e Traduzione in lingua spagnola presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT). Nel 2008, in Spagna, scrive e dirige il primo mediometraggio La luce dell'ombra, un noir sperimentale dal taglio grottesco coprodotto tra Italia e Spagna. Nel 2011 scrive e dirige Effetto Paradosso, un lungometraggio con Julieta Marocco e Cloris Brosca, prodotto e distribuito da Cpm Film e promosso dal Circuito D'autore di Apulia Film Commission. Nel 2013 è il regista del film Quando si muore...una commedia con Giacomo Rizzo, Francesco Paolantoni e Maurizio Mattioli, per il mercato televisivo estero. Viene premiato a Milano al 5th International Social Commitment Award 2013 nella sezione giovani talenti. Nell'ambito dei cortometraggi, ha scritto e diretto nel 2015 Umbra, vincitore come miglior film fantastico al White Whale Narrative Festival 2017 (Usa) e di altri premi. Ha diretto e ideato videoclip musicali per cantautori italiani, tra questi, il video di Non voglio andare via, brano postumo e inedito di Giuni Russo, con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta, premiato al Roma Videoclip 2017. Nel 2019 scrive e dirige Istmo, un film con Michele Venitucci e con la partecipazione straordinaria di Antonia San Juan. Il film sarà prodotto da Tejo, società di produzione che costituirà nel 2018 insieme al suo storico gruppo di lavoro. Mantiene parallelamente attività di docenza delle materie audiovisive, linguistiche e storicoletterarie. Da sempre incuriosito dal funzionamento delle lingue, si è formato nella didattica dell'italiano per stranieri e ha parallelamente studiato e approfondito le sue grandi passioni: la lingua e la linguistica spagnola, le loro applicazioni didattiche e la letteratura ispanoamericana.

252 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page