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Immagine del redattoreRedazione di Fuoriporta

Premio Letterario, terzo premio alla vichese Laganella

PREMIO LETTERARIO

VINCITORI

La commissione giudicatrice ha comunicato i nominativi dei vincitori del Premio Letterario indetto dall'Associazione "Amici del Microcredito". E' stata una scelta non facile perché moltissime poesie sono veramente belle tanto che abbiamo deciso di effettuare una premiazione anomala con ben 4 componimenti classificati ex aequo. Questi i nominativi

1° Premio Euro 500 a Lea RICCI 2° Premio Litografia dell'artista internazionale Pietra Barrasso a Giusy CIANI 3° Premio ex aequo Euro 200 a Lorenzo DELLA CORTE 3° Premio ex aequo Euro 200 a Edoardo PIAZZA 3° Premio ex aequo Euro 200 a Anna Felicita Antonella LAGANELLA 3° Premio ex aequo Euro 200 a Nino TARANTO Nel complimentarmi coi vincitori, desidero ringraziare di cuore tutti i partecipanti. Le poesie verranno raccolte in un libro che avrà il seguente titolo : LA SOLIDARIETA' PARLA.....

Federico Ferraro


Complimenti all'avv. Antonella Laganella per aver vinto il 3° Premio.

Pubblichiamo il testo della poesia e la motivazione.


“Solidi dentro”


Bisogna essere solidi dentro

per riconoscere l’altro in te stesso.

E lasciarsi andare, come pioggia nel vento

per accogliere l’animo che ti viene incontro, maldestro.

E sciogliersi e correre verso quell’uomo lontano,

dalla mia pelle, dal mio odore, da un credo profano.

E stringere lacci, come arti aggiuntivi

per annodare abbracci e non morire. Ancora. Da vivi.

Nel mare, d’inverno, varcare egoismi

e prendersi cura, di occhi smarriti, di mani, di bimbi.

Venire all’incontro, anche se sei un estraneo difforme

e scoprire bellezza, di terra, di cielo, di amore, di orme.

Lasciarti, lasciarmi, guardare allo specchio e

accorgermi che io, sono l’altro, riflesso.

Anna Felicita Antonella Laganella


Motivazione:

Non si po’ motivare una poesia. La si scrive, di getto. E’ il pensiero che governa la mano, spinto dal cuore. E’ un circuito che viaggia veloce. Ed il pensiero, è il risultato esperenziale di quello che si è visto, che ci è rimasto cucito addosso, che è filtrato nella nostra pelle. La percezione dell’altro che ha bisogno, l’ho sempre avuta, sin da piccola. La necessità di dargli tutela, mi ha spinto a scegliere, da adulta, una professione che contemplasse e compiacesse il mio spirito. Non sono un’indifferente. Mi compenetro, mi allaccio, accudisco. Mi fa stare bene. Mi fa sentire piena, riempirmi del bisogno altrui e convertirlo in energia. Solidarietà è tutto ciò che mi riporta al mio essere più puro, prima che venga corrotto dai compromessi ai quali soggiacere. E’ tutto quello che mi avvicina a Dio in Terra, caso mai Dio, non dovessi mai incontrarlo.

Anna Felicita Antonella Laganella



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