top of page

Storia di un Borgo Garganico

VicoNemi - Storia di un Borgo Garganico - ultimo lavoro di Michele Tortorella

Vico del Gargano “ con le sue mura annerite ed addensate di antiche case contenute o debordate fuori dalla cinta delle medievali vecchie muraglie oramai cadenti, o le torri provvisoriamente ancora in piedi… “ circondata dalle contrade con campagne coltivate a oliveti e vigne, torrenti di acque sorgive che irrigano gli agrumeti e poi estesi boschi ricchi di ogni essenza arborea e di cacciagione.

In questo habitat naturale, dove la mano dell’uomo ha lasciato le sue tracce fin dalla preistoria, Michele Tortorella nel suo ultimo lavoro “ VicoNemi” fa muovere una serie interminabile di personaggi nel tempo della storia. Monaci laboriosi e silenti dediti alla preghiera, signori feudali, chierici e vescovi, borghesi e una indefinita massa di artigiani, contadini e povera gente. Ci è dato vedere un lungometraggio dove i diversi attori si muovono con le loro passioni, gli interessi contrapposti personali o di casta, spesso in danno del popolo il quale poteva vantare solo i diritti dell’ Universitas o della Confraternita alla quale apparteneva.

VicoNemi è immagine, storia e memoria del paesaggio naturale e antropico di Vico del Gargano; descrive gli elementi della identità di questa città, contenuti nel paesaggio, nelle testimonianze architettoniche: nella cultura, quale risultato di processi storici, miti e leggende che gli abitanti hanno tramandato fino a noi.

Michele ci offre un lavoro monumentale: nella prima parte mette ordine nelle successioni feudali, che nel tempo hanno interessato Vico del Gargano, attraverso una puntuale esposizione suffragata da fonti documentarie e bibliografiche.

La seconda parte del volume è un’antologia, attraverso la quale il lettore può partecipare alla vita di questo Borgo [tra i più belli d’Italia] girando per le sue stradine e ammirare le architetture di palazzi, chiese e conventi. In questo viaggio egli incontrerà i diversi personaggi che animano la vita del castello, dell’Accademia, dei chiostri o delle confraternite che animano da secoli le tradizioni religiose nate dalla pietà popolare.

In questo suo lavoro Michele, mette ordine anche nelle leggende tramandate oralmente, poi raccolte in manoscritti, che più volte si è tentato di far passare come verità storica; egli le propone al lettore facendole raccontare dalla voce di vecchi depositari del sapere o da cultori della storia locale, accompagnandole con una severa revisione critica.

Il volume è corredato da un pregevole corredo di grafiche, che riproducono scorci del paesaggio urbano e dei monumenti di Vico del Gargano; apparato iconografico realizzato con passione dallo stesso autore.

Edito dalla Tipografia di Michele Lauriola –VicoNemi-, dell’amico Michele Tortorella, è frutto dell’impegno costante nella ricerca e nella tutela di questa nostra Vico del Gargano, ultima testimonianza di un Borgo, che ancora affascina e attende di essere curato dai propri abitatori. Rappresenta il frutto di una fatica impegnativa come complesso si presenta il compito di quanti vorranno raccogliere la sfida proposta: ridestare la coscienza spesso intorpidita per non cancellare l’identità di questa icomena*


Nicola Parisi



*L’icomena è immagine, storia e memoria di paesaggio, scritta nel paesaggio, creazione degli uomini, relazione tra storia ed ambiente naturale, elemento fondante e mai statico dello sviluppo soprattutto culturale delle più diverse comunità umane.




.

278 visualizzazioni0 commenti
bottom of page