(Articolo 156 D.Lgs. 50/2016)
Procedura in forma aperta ed anonima SUL TEMA: PROGETTO DI “RIQUALIFICAZIONE URBANA DELL’AREA COMPRESA TRA VIA PAPA GIOVANNI XXIII, VIA DE GASPERI, VIA ZINGARELLI E VIA TOGLIATTI”
CIG: Z251EDC138
Il Responsabile del Settore Lavori Pubblici-Arch. Michele LONGO, in attuazione della delibera di Giunta Comunale n° 30 del 15.02.2017 avente per oggetto "Riqualificazione urbana dell'area compresa tra via Papa Giovanni XXIII,via De Gasperi,Via Zingarelli e via Togliatti-Atto d'indirizzo "con la quale è stato autorizzato, quale atto di indirizzo, il Responsabile del Settore Lavori Pubblici onde avviare tutti gli atti e/o studi necessari per la redazione di un concorso pubblico di idee per la riqualificazione dell'area compresa tra via Papa Giovanni XXIII°, via A. de Gasperi, via Zingarelli e via Togliatti, determinando l'ammontare del premio da corrispondere ai vincitori del concorso, indice il presente
BANDO DI CONCORSO DI IDEE

Art. 1: Ente banditore Comune di Vico del Gargano, Piazza San Domenico snc, tel: 0884998347; Fax: 0884998323; sito del comune http://www.comune.vicodelgargano.fg.it/. Il Comune di Vico del Gargano (FG) bandisce un concorso di idee ai sensi dell'art. 156 del D.Lgs. 50/2016 , in unica fase ed in forma anonima secondo la disciplina dei Contratti, per individuare la soluzione progettuale più idonea per la riqualificazione urbana dell’area compresa tra via Papa Giovanni XXIII°,Via De Gasperi, Via Zingarelli, e via Togliatti . Il concorso è aperto a tutti i cittadini dell'Unione Europea in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 7 e si concluderà con la formazione di una graduatoria di merito e l'individuazione di un progetto vincitore. La lingua ufficiale del concorso è la lingua italiana. I riferimenti normativi sono i seguenti: - D. lgs del 18 aprile 2016, nr. 50; Art. 1.1: Responsabile del procedimento Arch.Michele LONGO – Settore LL.PP. – Comune di Vico del Gargano (FG), Piazza San Domenico snc, 71018, - e-mail: ufficiotecnico@comune.vicodelgargano.fg.it– pec. utc@pec.comune.vicodelgargano.fg.it Art. 1.2: Quesiti e chiarimenti Possono essere inviate richieste di chiarimenti e quesiti su questioni specifiche a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando, e fino a 15 giorni prima della sua scadenza. Tutte le richieste di informazioni, sia di carattere tecnico che relative al bando, potranno essere richieste SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per iscritto al RUP presso il Settore LL.PP. tramite PEC all’indirizzo di posta utc@pec.comune.vicodelgargano.fg.it Nei successivi 5 giorni dal ricevimento del quesito l’Ufficio invierà risposte dirette ai richiedenti tramite posta elettronica indicata dal concorrente e provvederà a pubblicare le risposte sul sito del comune http://www.comune.vicodelgargano.fg.it/. Tutte le richieste di informazioni, dovranno recare l’oggetto: “CONCORSO DI IDEE – Progetto di Riqualificazione urbana dell’area compresa tra via Papa Giovanni XXIII°,via De Gasperi,Via Zingarelli e via Togliatti” Art. 2: – Oggetto del Concorso Tema del presente concorso di idee è la “Riqualificazione urbana dell’area compresa tra via Papa Giovanni XXIII°,via De Gasperi, Via Zingarelli e via Togliatti ",, al fine di migliorare il decoro urbano, preservare l’integrità delle strutture esistenti, nonché riqualificare l’esistente area scoperta attigua al plesso scolastico, per renderla maggiormente funzionale e integrato al contesto del tessuto urbano comunale con particolare alle aree verdi esistenti . L’area oggetto di concorso è situata nel centro urbano di Vico del Gargano ed è racchiusa tra le strade Papa Giovanni XXIII°,via De Gasperi,Via Zingarelli e via Togliatti. L’area è caratterizzata da ampie zone verdi e da due plessi scolastici. Nella zona limitrofa di tale area vi è l’anfiteatro comunale e i campi da tennis. Art. 3: Tipo di concorso Il presente bando ha per oggetto un concorso di idee progettuali, in unica fase ed in forma anonima, aperto alla partecipazione dei soggetti in possesso dei requisiti indicati all’art.7.; le esigenze e le finalità sono indicate all’art.4. Il Comune di Vico del Gargano intende ricorrere allo strumento del concorso di idee per raccogliere un ventaglio di proposte progettuali per la “Riqualificazione urbana dell’area compresa tra via Papa Giovanni XXIII°,via De Gasperi,Via Zingarelli e via Togliatti ". Lo strumento adottato è forma efficace e trasparente per definire soluzioni progettuali di qualità nonché occasione di promozione della cultura del luogo e di valorizzazione del patrimonio architettonico esistente. Forme di pubblicità: il presente Bando, oltre che all’Albo pretorio dell’Ente Banditore, verrà pubblicato sul profilo del Committente http://www.comune.vicodelgargano.fg.it/. nella sezione Bandi di gara. Art. 4: Esigenze e finalità espresse dall’Ente banditore Il Comune di Vico del Gargano (FG) esprime l’esigenza di riqualificare l’area compresa tra via Papa Giovanni XXIII°,via De Gasperi,Via Zingarelli e via Togliatti ", Pertanto, nella presentazione della propria proposta progettuale i candidati dovranno tenere conto delle seguenti finalità: - valorizzazione delle peculiarità architettoniche del luogo e miglioramento del confort ambientale dell’area oggetto d’intervento concependo lo spazio urbano come luogo di incontro, di socializzazione e occasione di crescita culturale; - rafforzare l’identità del luogo mediante la valorizzazione delle essenze arboree esistenti e l’arredo urbano donando un luogo rinnovato e versatile adatto al soggiorno, ad accogliere eventi, a favorire relazioni sociali. - Favorire la realizzazione di uno spazio di incontro e di socializzazione tra i cittadini correlato anche all’area attigua dell’anfiteatro esistente. - Le soluzioni progettuali devono perseguire e proporre soluzioni urbanistiche, edilizie e di arredo urbano atte a valorizzare lo spazio oggetto di intervento dal punto di vista estetico, tenendo conto del tessuto urbano esistente, nonché del sistema viario carrabile e pedonale e della necessità di preservare e valorizzare le iniziative e le manifestazioni tradizionali che si svolgono. L’intervento progettuale, inoltre, dovrà migliorare il confort ambientale delle aree verdi mediante soluzioni eco-compatibili. L’intervento proposto dovrà integrarsi al meglio con l’ambiente circostante tenendo in debita considerazione i valori scenici del contesto urbano esistente caratterizzato dagli elementi edilizi esistenti correlati ai plessi scolastici e alle attività scolastiche. Il progetto dovrà, dunque, tendere a ricucire il tessuto urbano e realizzare l’integrazione funzionale ed estetica delle varie componenti già esistenti per un miglioramento complessivo dell’immagine dell’area. In questa prospettiva il progetto di riqualificazione dovrà confrontarsi con le aree a destinazione pubblica e con le esigenze delle circostanti aree private al fine di riequilibrarle per porre le basi ad un organico disegno urbano d’insieme. L’intervento, nel suo insieme, dovrà prediligere soluzioni progettuali atte a garantire un piano di manutenzione dell’opera economicamente sostenibile, declinando tale obiettivo nella scelta dei materiali, degli arredi urbani, delle tecnologie impiantistiche, delle specie arboree e quant’altro. Per la realizzazione dell’intervento dovranno essere utilizzate prioritariamente tecnologie e materiali eco-compatibili privilegiando i materiali locali. L’intervento dovrà ricercare aree di parcheggio al fine di decongestionare il traffico locale. I parcheggi dovranno essere in funzione delle attività esistenti. In sintesi le proposte progettuali dovranno tenere conto dei seguenti obiettivi strategici: Art. 5: Norme tecniche Si dovranno rispettare le prescrizioni dei testi legislativi in vigore riguardo la progettazione e realizzazione di opere pubbliche e le Norme Tecniche di Attuazione dello strumento urbanistico vigente. Art. 6: Documentazione I concorrenti potranno prendere visione del testo del bando di concorso e della relativa documentazione sul sito del Comune http://www.comune.vicodelgargano.fg.it/. nella sezione Bandi di Gara, da cui potranno reperire esclusivamente in formato digitale: 1. Il Bando con relativa modulistica di partecipazione: - Allegato A - Domanda di Partecipazione; - Allegato B - Nomina Capogruppo; - Allegato C - Dichiarazioni; 2. Individuazione dell’area di intervento Tav.1 e Tav.2; Art. 7: Condizioni di partecipazione al concorso La partecipazione al Concorso è consentita a tutti i soggetti di cui all’ articolo 46 nonché a i soggetti di cui all’articolo 156, comma 2, del decreto legislativo n. 50 del 2016 e che non incorrano nei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo. I concorrenti possono partecipare singolarmente o congiuntamente in raggruppamenti Nel caso di raggruppamento temporaneo deve essere nominato un capogruppo, unico responsabile e referente nei confronti del Ministero. Il raggruppamento temporaneo costituisce un’entità unica ai fini del concorso e la paternità della proposta progettuale espressa è riconosciuta, a parità di titoli e diritti, a tutti i componenti del raggruppamento. I raggruppamenti temporanei, anche se non ancora formalmente costituiti, devono prevedere, quale progettista, la presenza di almeno un professionista in possesso del diploma di laurea, abilitato all'esercizio della professione da meno di 5 (cinque) anni, antecedenti la data di pubblicazione del presente Bando. I partecipanti al concorso possono avvalersi, nell’ambito di un approccio multidisciplinare, di consulenti, collaboratori o artisti anche se non iscritti agli Ordini o Registri professionali. Di ogni singolo consulente o collaboratore dovrà essere dichiarata la qualifica e la natura della consulenza o della collaborazione. Compiti e attribuzione dei consulenti e/o collaboratori sono definiti all'interno del gruppo concorrente senza che ciò abbia rilevanza nei rapporti fra i l concorrente e il Ministero La partecipazione a qualsiasi titolo (capogruppo, membro del gruppo, consulente, collaboratore) di un concorrente a più di un raggruppamento comporta l’ esclusione dal concorso sia del singolo concorrente sia del raggruppamento o dei raggruppamenti di cui il medesimo risulti essere contemporaneamente componente Tutti i concorrenti sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione. È fatto divieto assoluto a tutti i concorrenti di divulgare, pubblicare o far pubblicare i progetti (o loro parti) prima che vengano resi noti gli esiti della Commissione Giudicatrice. La violazione di tale divieto comporta la esclusione dal concorso. Art. 8: Incompatibilità dei partecipanti Sono esclusi dal concorso i soggetti di cui al precedente punto 7 che si trovino nelle condizioni previste dall'art. 80 del D. Lgs 50/2016 Non possono partecipare al concorso: 1. i componenti della Commissione Giudicatrice, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al terzo grado compreso: 2. gli Amministratori in carica ed i Consiglieri dell’Ente Banditore; 3. i dipendenti a tempo pieno e i dipendenti a tempo parziale dell’EnteBanditore. Tutti i concorrenti sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione. L'Amministrazione può disporre l'esclusione dei concorrenti in qualsiasi momento della procedura del concorso ove venga accertata la mancanza di tali requisiti alla data di pubblicazione del bando Art. 9: Incompatibilità dei commissari Si applicano ai Commissari le cause di esclusione di cui all’art.. 77 del DLgs 50/2016. Ai componenti della Commissione giudicatrice si applicano le cause di astensione previste dall’articolo 51 del Codice di procedura civile. Art. 10: Modalità di partecipazione e presentazione delle proposte La partecipazione avviene esclusivamente in forma anonima. L’iscrizione al concorso ed il deposito degli elaborati è contestuale. Per poter partecipare al concorso è obbligatoriamente richiesta la presentazione di apposita domanda di partecipazione (Allegato A) da parte del concorrente singolo, ovvero dal rappresentante del gruppo di progettazione. La lingua ammessa per la corrispondenza e gli elaborati del concorso è quella italiana. I concorrenti dovranno far pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Vico del Gargano, un unico plico, contenente al suo interno due plichi separati, recanti la seguente dicitura: Busta n. A - Documentazione amministrativa Busta n. B – Elaborati Il plico esterno indirizzato al Comune di Vico del Gargano (FG), contenente gli elaborati (Busta B) e la documentazione amministrativa (Busta A), dovrà garantire l'anonimato del mittente e recare esclusivamente la seguente dicitura: “CONCORSO DI IDEE – “Riqualificazione urbana dell’area compresa tra via Papa Giovanni XXIII°,via De Gasperi,Via Zingarelli e via Togliatti ". Dovrà, inoltre, riportare l’indicazione dell’Ente banditore: “Comune di Vico del Gargano, Piazza San Domenico snc CAP 71018(FG)”. Infine, sul plico esterno opaco e sulle buste A e B, contenute in esso, dovrà essere riportato una stringa di 7 caratteri alfanumerici contenente numeri e lettere (a titolo di esempio: ABC123X) posizionato in alto a destra, pena l’esclusione. Il codice dovrà essere contenuto in un rettangolo di dimensioni massime 10 cm di larghezza e 3 cm di altezza. La stringa non dovrà contenere elementi identificativi del nome o della provenienza, pena l’esclusione dal concorso. Sono ammessi tutti i tipi di spedizione e di consegna, compresa la consegna a mano. In caso di spedizione postale, con corriere o con altri mezzi, fa esclusivamente fede la data di protocollo in ingresso del Comune di Vico del Gargano. Oltre detto termine non resta valida alcun'altra candidatura, anche se sostitutiva od aggiuntiva a candidature precedenti. L’Ente Banditore si ritiene esonerato dalla responsabilità di disguidi e ritardi postali. Sia i plichi esterni che i due plichi interni (Busta A e B) devono essere opachi e sigillati con forme di chiusura e sigillatura che lascino tracce evidenti in caso di effrazione e non devono recare all'esterno intestazioni, firme, timbri del mittente o altre diciture diverse da quelle sopra specificate che consentano l'individuazione dei soggetti partecipanti al concorso (non con ceralacca). Il plico anonimo dovrà contenere nello specifico quanto segue: Busta n. A - Documentazione amministrativa. La busta A recante all'esterno la dicitura "Documentazione amministrativa" e il “codice alfanumerico” dovrà contenere: 1. una busta opaca non trasparente di colore bianco, priva di qualsiasi segno sigillata e non firmata contenente all’interno un foglio sul quale sia riportata la stringa di 7 caratteri alfanumerici e del nominativo del partecipante associato al codice. Sulla busta sarà riportata la seguente dicitura: contiene stringa alfanumerica e nominativo del concorrente o gruppo di concorrenti; 2. domanda di partecipazione al concorso come da schema Allegato A alpresente bando; 3. nomina dell’eventuale capogruppo e delega sottoscritta dagli altri componenti del gruppo stesso (schema Allegato B); 4. dichiarazione sostitutiva resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/00, dal soggetto che partecipa singolarmente o da tutti i componenti del gruppo, nel caso di partecipazione in gruppo (schema Allegato C); per i cittadini non italiani, va dichiarata l’iscrizione ai relativi registri professionali dei paesi di appartenenza ed il possesso dei titoli contenuti nella Direttiva 85/384/CEE e s.m.i., che autorizzano all’esercizio della professione e alla partecipazione a concorsi di idee alla data di iscrizione al Concorso; per consulenti e collaboratori occorre esplicitare la loro qualifica e la natura della loro consulenza; 5. Tutte le autodichiarazioni dovranno essere accompagnate da copia non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. Busta n. B – Elaborati Il concorrente dovrà contrassegnare tutti gli elaborati contenuti nel “Busta B – Elaborati” con il solo codice alfanumerico individuato per la partecipazione al concorso, pena l’esclusione. Il plico, non trasparente, sigillato, recante all’esterno la dicitura “Elaborati” dovrà contenere: 1. Relazione Tecnico-Illustrativa con l'indicazione di presupposti, criteri, finalità e dati del progetto, in formato UNI A4, per un massimo di 15 pagine testo Arial – carattere 11, oltre la copertina. La relazione potrà essere corredata di immagini e schemi grafici architettonici e formali. Detta relazione, inoltre, dovrà illustrare i criteri guida delle scelte progettuali in relazione agli obiettivi previsti e alle caratteristiche dell'intervento e dovrà obbligatoriamente contenere dati relativi a: − criteri informatori del progetto illustranti la capacità del progetto stesso di corrispondere agli obiettivi del concorso; − Calcolo sommario della spesa suddiviso in macrocategorie di lavori, tenendo conto che l’importo dei lavori non dovrà superare la cifra di euro 500.000,00 (conquecentomila) comprensivi degli oneri per la sicurezza ed al netto delle somme a disposizione (spese tecniche, IVA, spese generali, ecc.); La stringa identificativa dovrà essere riportata in alto a destra sulla prima pagina; 2. N° 3 (tre) Tavole in formato UNI A3 stampate su carta gram. 180, contenente rappresentazioni planimetriche e grafiche e quant'altro ritenuto utile a rappresentare la proposta ideativa. La stringa dovrà essere riportata in alto a destra per ciascuna tavola; 3. Tavola Integrativa, in formato UNI A2 stampata su carta gram. 180 con restituzioni 3D, e simulazioni tridimensionali a verifica dell'inserimento nel contesto urbano del progetto; foto-inserimenti ritenuti fondamentali; Le tavole dovranno contenere almeno: − una planimetria generale in scala 1/500; − 2 sezioni significative; − particolari costruttivi non inferiori alla scala 1:100 e/o scala 1:50, − soluzioni tecnologiche e costruttive di dettaglio finalizzate alla comprensione della realizzabilità dell'opera; − restituzioni 3D, schizzi e simulazioni tridimensionali a verifica dell'inserimento nel contesto urbano del progetto; − foto-inserimenti ritenuti fondamentali; − una delle quattro tre tavole dovrà essere dedicata ai particolari in scala appropriata. 4. Calcolo sommario della spesa Consistente in un calcolo sommario distinte in macrocategorie di lavori .La stringa dovrà essere riportata sulla prima pagina in alto a destra; CD-ROM: contenente file della documentazione di cui sopra in formato digitale. Dovrà essere masterizzato in modalità “non riscrivibile”. Sul CD dovrà essere riportato in modo indelebile la sola stringa identificativa. Il CD-ROM sarà trattenuto dall’Ente banditore. I file degli elaborati dovranno essere stampabili. A pena di esclusione, gli elaborati non dovranno essere firmati dai concorrenti, ne recare segni distintivi, per non violare il carattere anonimo del concorso. Per la redazione della proposta progettuale è opportuno, ad integrazione della documentazione fornita dall'Ente, effettuare le necessarie operazioni di rilievo dello stato dei luoghi. Art. 11: Cause di esclusione A pena di esclusione, gli elaborati non dovranno essere firmati dai concorrenti, ne recare segni distintivi, per non violare il carattere anonimo del concorso. Dovranno invece riportare la sola stringa di 7 caratteri alfanumerici di cui al precedente articolo. É considerato motivo di esclusione la mancanza anche di uno solo dei documenti o elaborati elencati nell’Art. 10 – Modalità di partecipazione e presentazione delle proposte, ad eccezione della tavola integrativa di cui al punto 4 dello stesso articolo, in quanto facoltativa. É vietato, pena l’esclusione, presentare elaborati aggiuntivi o di formato differente da quello richiesto. Il concorrente sarà, altresì, escluso: − se ha presentato gli elaborati richiesti dal Bando oltre le date di scadenza indicate; − se le condizioni e limitazioni imposte e accettate non vengono rispettate; − se rende pubblico il progetto, o parte dello stesso, prima che la giuria abbia espresso e formalizzato ufficialmente il proprio giudizio; − se è stato violato l’anonimato; − se manca parte della documentazione richiesta dal presente bando; − se la documentazione consegnata presenta strappi o altri segni evidenti di manomissione che possano pregiudicare la segretezza del plico; − se un concorrente o collaboratore partecipi a più di un gruppo; in questo caso l'esclusione dal concorso avviene anche per tutti i gruppi dei quali il concorrente risulta esseremembro; − per altri motivi, ad ora non specificati ma previsti dalla legge. Art. 12: Proroghe L’Ente Banditore potrà prorogare i termini, delle scadenze previsti dal calendario solo eccezionalmente allo scopo di conseguire un generale vantaggio per il miglior esito del concorso. Il provvedimento di proroga sarà pubblicato e divulgato con le stesse modalità del bando di concorso, se antecedente il termine per l’iscrizione al concorso, oppure ai soli iscritti se successivo a tale termine. Art. 13: Calendario del concorso Termine di consegna e indirizzo d’invio: tutta la documentazione richiesta dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 24 luglio 2017. La consegna è riferita inderogabilmente alla data di consegna al Protocollo comunale e non alla data di spedizione. Il materiale dovrà pervenire al seguente indirizzo: Comune di Vico del Gargano-Settore Lavori Pubblici-, Piazza San Domenico snc, CAP 71018 (FG). Il Comune di Vico del Gargano non avrà alcuna responsabilità circa la mancata o ritardata consegna della documentazione. Nel caso in cui la consegna avvenga a mano, la stessa dovrà essere effettuata presso l’Ufficio Protocollo del Comune, secondo gli orari dell'ufficio, ove un impiegato provvederà a rilasciare ricevuta riportante l’ora ed il giorno della consegna. Le proposte che perverranno in ritardo rispetto al suddetto termine saranno escluse dal concorso. Art. 14: Compiti generali della commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice avrà il compito di verificare che, dopo il termine ultimo per la consegna degli elaborati, il materiale risulti nei tempi e nei modi fissati dal Bando, e che gli elaborati siano effettivamente conformi a quelli richiesti. Art. 15: Criteri per la valutazione degli elaborati La Commissione Giudicatrice si dovrà esprimere in base ai seguenti criteri espressi in centesimi, che qui di seguito si specificano in ordine decrescente di importanza ad essi attribuita: 1. qualità architettonica e ambientale della soluzione proposta in relazione con il contesto urbano e agli obiettivi fissati dal bando (Max punti 40/100); 2. qualità funzionale e capacità di sviluppare un rapporto scenico con il contesto (Max punti 30 /100); 3. fattibilità e sostenibilità economica della proposta (Max punti 10/100); 4. accuratezza, completezza degli elaborati e qualità e approfondimento della soluzione compositiva proposta in relazione al tema del concorso ed in particolare riferimento ai necessari rilievi in loco (Max punti 20/100); Per essere collocati in graduatoria i concorrenti dovranno ottenere un punteggio minimo di 70 punti. La votazione è determinata dalla media dei punteggi assegnati da ciascun membro della commissione giudicatrice. Il lavori della commissione saranno segreti. Si darà luogo alle operazioni di valutazione anche in presenza di una sola proposta. Art. 16: Composizione della commissione giudicatrice – composizione e ruoli La Commissione giudicatrice verrà costituita ai sensi degli articoli 77 del D. Lgs 50/2016 La Commissione sarà composta da tre membri esperti. sarà presieduta dal Responsabile del Settore Lavori Pubblici, in qualità di Presidente. I commissari diversi dal Presidente saranno scelti tra i funzionari della stazione appaltante che detengano idonea professionalità per l’oggetto del concorso o tra i funzionari dei comuni limitrofi. Non possono far parte della Commissione giudicatrice: − i concorrenti, i loro coniugi ed i loro parenti ed affini fino al terzo gradocompreso; − coloro che abbiano con i concorrenti rapporti di lavoro o collaborazione continuata. La Commissione giudicatrice, nel giorno fissato dal calendario, per la prima seduta pubblica procede a verificare che i plichi esterni siano pervenuti entro i termini, all’indirizzo e nel rispetto delle modalità stabilite dal presente bando di concorso. In particolare sarà verificato che venga rispettato l’anonimato delle proposte e, quindi, che sia i plichi esterni che le due buste interne non rechino all’esterno intestazioni, firme, timbri del mittente o altre diciture che consentano l’individuazione dei soggetti partecipanti al concorso. La Commissione provvederà poi a numerare il plico esterno ed i due plichi interni di ogni proposta validamente pervenuta per assicurarne la riconducibilità allo stesso candidato. Ogni proposta sarà quindi contrassegnata da un unico numero. La Commissione procederà quindi all’apertura delle Buste n. B contenenti le Proposte di idee e, preliminarmente, verificherà che nelle relazioni e sugli elaborati/documenti costituenti la rappresentazione delle proposte ideative non siano apposte firme, timbri o altre diciture che consentano l’identificazione del candidato proponente. La Commissione scriverà su ogni documento/elaborato prodotto lo stesso numero, riportato sul plico esterno, che identifica la proposta. La Commissione giudicatrice concluderà la seduta pubblica escludendo dalla procedura concorsuale le candidature non pervenute entro il termine perentorio e che non rispettano l’anonimato. Successivamente, la Commissione giudicatrice effettuerà la valutazione delle proposte ideative validamente presentate in una o più sedute riservate. Sarà pubblica la relazione conclusiva della Commissione, la quale conterrà una breve illustrazione sulla metodologia seguita e sull’iter dei lavori di valutazione, oltre che l’elenco delle proposte premiate accompagnato dalle relative valutazioni. La graduatoria finale e le relazioni della Commissione saranno pubblicati sul sito internet del Comune di Vico del Gargano (FG). Il giudizio della giuria è inappellabile, fatte salve le possibilità di ricorso nei termini di legge. Con proprio provvedimento il Responsabile del Settore LL.PP. procederà all’approvazione della graduatoria finale. E’ compito dell’Ente Banditore comunicare i risultati a tutti i concorrenti entro 30 giorni dalla conclusione delle operazioni. Art. 17: Esito del concorso Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione al 1° classificato vincitore del concorso di idee di un premio pari a €. 3.000,00 (tremila/00) e al 2° classificato €. 1.000,00 (mille/00) dette somme sono da considerarsi lorde comprensive dell’IVA e del contributo previdenziale; I premi saranno corrisposti ai concorrenti entro 90 giorni dalla data di conclusione del concorso dopo l’emissione di regolare fattura o equipollente, previo verifica regolare posizione contributiva e assoggettamento alla tracciabilità dei flussi finanziari. L’elaborato premiato sarà di proprietà dell'ente e pertanto non verranno restituiti. Art. 18: Mostra e pubblicazione dei progetti elaborati Con la partecipazione al concorso, i concorrenti autorizzano l’eventuale pubblicazione degli elaborati consegnati, salva la garanzia e tutela del Diritto d’Autore da copiatura e riproducibilità senza previo consenso dell’autore. Nulla sarà dovuto agli autori dei progetti presentati per la esposizione pubblica e l’eventuale pubblicazione dei loro progetti da parte dell’Ente Banditore. Art. 19: Diritti d’autore La proprietà intellettuale degli elaborati è dei loro rispettivi autori. Fatti salvi i diritti sulla proprietà intellettuale, i progetti partecipanti al concorso di idee sono acquisiti in proprietà dall’Ente Banditore. Art. 20: Regolarità del bando Il presente Bando è stato redatto in base alla vigente normativa ed è stato approvato con determina del Responsabile del Settore Lavori Pubblici. Art. 21: Trattamento dei dati personali Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del procedimento concorsuale, verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. n. 196/2003. La presentazione della domanda implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura del concorso. Le medesime informazioni possono essere comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche o persone giuridiche direttamente interessate allo svolgimento della procedura concorsuale. L’interessato gode dei diritti di cui alla citata normativa. Il responsabile del trattamento dei dati è individuato nel Responsabile del Procedimento. É in ogni caso consentito l’accesso agli atti concorsuali mediante visione degli stessi qualora la loro conoscenza sia necessaria per curare o per difendere interessi giuridici. Art. 22: Controversie Per eventuali controversie non risolte in via bonaria, si farà ricorso al Foro di Foggia (FG) e/o al Tribunale Amministrativo della Puglia Sezione di Bari. Allegati:
− Allegato A - Domanda di partecipazione; − Allegato B - Nomina capogruppo; − Allegato C - Dichiarazioni; − Individuazione dell’area di intervento Tav.1 e Tav.2;
IL RESPONSABILE DEL SETTORE LL.PP.
f.to Arch.Michele LONGO f.to Arch.Michele LONGO