“Saperi & Sapori” del Gargano
La pasta fatta in casa e il ritmo incalzante della tarantella sono l’essenza della Puglia nel mondo, rituali che si tramandano gelosamente di generazione in generazione attraverso tradizioni che nel tempo hanno saputo coniugare sapientemente sapori e saperi di questo angolo del Mezzogiorno. Cucina e musica, i due ingredienti principali della serata organizzata Giovedì 7 Settembre 2017 dall’info point turistico della Città di Rodi Garganico alla riscoperta dei gusti e dei suoni di un tempo.
La Puglia è l'antico regno del grano, elemento base della cucina mediterranea e pugliese, regione in cui la pasta è la regina della tavola fin dal diciottesimo secolo, quando cominciarono a sorgere i primi pastifici che si affiancarono agli antichi mulini e i pugliesi dovettero lottare aspramente e vittoriosamente per otto giorni contro i dominatori spagnoli che avevano posto una tassa sul prezioso alimento. Sin da allora resiste salda la tradizione della pasta fatta in casa, in cui l’impasto classico di farina ed acqua è trasformato in mille formati che si sposano ai sapori genuini della stessa terra dove nasce, per dare vita a piatti dal sapore inconfondibile. È il caso dei cavatelli, degli strascinati, dei troccoli e delle famose orecchiette, la cui consistenza ruvida e corposa ben si accompagnava nei giorni di festa ai ragù di carne bovina o ovina e quotidianamente con i legumi e le verdure sempre presenti in una cultura gastronomica rurale di pescatori e contadini.
Ricette antiche fatte di ingredienti semplici e gesti sapienti che alcune donne di Rodi Garganico illustreranno a quanti vorranno cimentarsi nel laboratorio di pasta fresca, in programma Giovedì 7 Settembre 2017 dalle ore 19.00 alle ore 21.00 nel piazzale antistante Palazzo di Città, durante la prima parte della manifestazione “Saperi & Sapori” organizzata dall’info point turistico della Città di Rodi Garganico e la collaborazione di alcune associazioni locali nell’ambito di un progetto dell’Agenzia Regionale del Turismo – Pugliapromozione volto a realizzare interventi a sostegno della qualificazione del sistema dell’accoglienza turistica regionale. A partire dalle ore 21.00 sarà la volta dei suoni travolgenti della tarantella garganica, delle sue danze dalle strutture semplici che rendono queste melodie perfette per essere ballate, ad accompagnare le degustazioni a base di pasta fresca, pettole e altri prodotti tipici dello street food pugliese che concluderanno la manifestazione.
Un viaggio culturale alla scoperta dell’essenza pugliese infatti non sarebbe completo senza i suoni ed i ritmi incalzanti che partendo dal Gargano caratterizzano l’intera Puglia, regione ricca di storie di suoni intrecciati a leggende, dove le antiche credenze si esprimevano tramite danze e rituali che trovano nella tarantella la loro più alta espressione musicale e culturale. Melodie, tramandate per via orale di generazione in generazione dai pastori in transito nella zona, che si potranno riassaporare nelle note di quegli antichi componimenti, una volta usati prevalentemente per guarire dal morso della tarantola, in cui il ritmo combinato di tamburelli e vibrazioni riporta alla mente riti esoterici ed antichi, capaci di portare in giro per il mondo il nome della Puglia e delle sue mille tipicità culinarie e musicali.