Il nuovo anno regala forti emozioni al paese alimentando chiacchiericcio e tanto impegno per agli «addetti ai lavori».
La cronaca ci offre diversi elementi di discussione ma un’unica certezza: le dimissioni da assessore e da vicesindaco di Michele Sementino per dieci anni primo cittadino del paese.
Un susseguirsi di voci incontrollate o poco(?) informate hanno confezionato e disfatto in pochi giorni almeno tre ipotesi di nuova giunta, vicesindaco compreso.
Un toto assessori e rimpasti da film giallo.
I tre Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia, Enzo Azzarone, Vincenzo Murgolo e Ida Baldassarre (Presidente del Consiglio C.) ad oggi sono saldamente al loro posto e sostengono l’avvocato Sciscio, sindaco di Vico, nonostante qualche loro post sui soliti social, interpretato in maniera diversa.
E’ sempre interessante discutere di questioni etiche e di morale nei meandri della politica.
Come pure è davvero sorprendente come a distanza di pochi mesi si sia assistito ad un cambio di pensiero e di criterio in merito alle decisioni assunte dal sindaco.
Aspettiamo la risposta di Sciscio alle domande di Sementino sul «caso Pinto», attendiamo la nomina del nuovo esecutivo con il nuovo vice.
Aspettiamo.
Il tutto senza fretta, però.
Intanto finalmente si discute di sanità e di emergenza.
Al termine della riunione dei sindaci di qualche giorno fa tenutasi a Vico del Gargano, presente il Direttore Generale ASL Foggia Antonio Nigri, si è deciso di non comunicare. Almeno per ora.
«Stiamo lavorando», dicono. Lasciamoli lavorare.
Non saremo una discoteca a cielo aperto ma si moltiplicano le iniziative e le proposte musicali per giovani e generazione di mezzo.
I risultati di fine anno fanno ben sperare e potrebbero far cambiare idea anche ai vertici.
La musica, al pari del teatro e del cinema è un grande contenitore ed attrae un pubblico variegato.
Tra cinema e teatro si può fondere la scommessa più entusiasmante. Riportare Vico al centro delle proposte e delle iniziative culturali invernali.
Un plauso al Cinema Paris per il lavoro svolto in questi mesi e per l’atmosfera ricreata in sala e nelle strade cittadine. E’ sempre bello incontrare amici di altri paesi in pizzeria o al ristorante dopo aver visto un bel film al grande schermo.
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