La lettura dei numeri è confortante, sperando di poter disporre di più vaccini e completare con l'eccellente lavoro di squadra, la campagna vaccinale.
E’ giunto il momento per il «Governo dei migliori» di attuare anche un piano di rilancio economico-sociale, di aiuto e di assistenza alle imprese e ai cittadini in difficoltà.
La stagione estiva è ormai prossima, gli imprenditori sono spaventati e delusi dalle notizie e dall’interpretazione tragica delle misure restrittive.
E’ chiaro che dipenderà tutto dai numeri e dai nostri comportamenti, altro che cambio di colorazione!
Siamo stati testimoni di ribaltamenti clamorosi della situazione pandemica anche nelle nostre realtà. Da pochi casi di positività a numeri preoccupanti il passo è stato breve...
Occorre davvero collaborare tutti al rispetto delle regole, aiutando soprattutto i giovani tra i più «colpiti» dalle restrizioni e dalle distanze.
Un anno fa nessuno di noi avrebbe immaginato i progressi della scienza e della medicina in direzione «vaccini» e terapie anti covid, dunque occorre essere fiduciosi.
L’altra faccia della medaglia ci consegna una sanità che non è riuscita a garantire ai «pazienti» no covid quel livello di assistenza qualitativa e quantitativa necessaria.
Sono emerse, in questi mesi, le criticità ataviche del nostro territorio.
La mancanza di un presidio ospedaliero al centro del Gargano, complica il lavoro dei nostri medici di base e di quanti operano nel settore sanitario, che con pochi strumenti diagnostici a disposizione, si affidano spesso alla loro esperienza e troppe volte alla buona sorte.
L’assenza di opportunità di lavoro durante l’anno amplifica una condizione di incertezza e di precarietà che costringe moltissimi giovani alla rinuncia di un «futuro» in piena autonomia dalle famiglie e dai genitori, veri ammortizzatori sociali e fonte di reddito perenne. Ma l’acqua del pozzo potrebbe prosciugarsi...
L’anziano in casa è diventato una «risorsa» preziosa più di ogni altra fonte di reddito, in una società che invecchia senza generare più figli, paradossalmente i più costosi tra le voci del bilancio familiare.
Quale prospettiva per il futuro?
Un gruppo di giovani professionisti sta realizzando dei sondaggi per studiare il fenomeno del lavoro e tentare di fornire dati utili a quanti vorranno affrontare seriamente il problema occupazionale.
Grazie, Fuoriporta è con voi!
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