Caro Sindaco,
scrivo questa lettera aperta per manifestare, con il più assoluto garbo, il mio disappunto e la mia preoccupazione circa gli ultimi avvenimenti.
DISAPPUNTO per questa frenetica attività amministrativa che, dopo anni di immobilismo, è ripresa con vigore, guarda caso, a ridosso della prossima campagna elettorale.
Sicuro che tu agisca nel pieno rispetto della legittimità, permettimi quantomeno di sottolineare il rischio concreto di un ritorno ad un certo "MALCOSTUME POLITICO" che credevo non ci appartenesse più, ma che è ben presente nella memoria di tutti!
I marciapiedi pre-elettorali non portano lontano ma, indubbiamente, offendono solo l'intelligenza dei cittadini elettori, nello stesso modo in cui la oltraggia lo spreco di risorse pubbliche destinate alla realizzazione di altre opere non opportune e/o necessarie alla comunità vichese!
PREOCCUPAZIONE riguardo alla pubblicazione del bando di assegnazione della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ("l'immondizia" per usare una sola parola).
Una lettura anche superficiale del bando così com’è stato concepito, mette in evidenza il rischio concreto di possibili disservizi a discapito di tutti i cittadini vichesi e di conseguenza, aggiungo, anche il pericolo di un contenzioso legale tra la ditta appaltatrice e la prossima amministrazione comunale. Perchè tutta questa fretta? A chi giova?
Con tale bando ti assumi, pertanto, la responsabilità politica di un servizio di raccolta dei rifiuti che non sarà, come ritengo, all'altezza di un Paese che ha forti aspirazioni turistiche soprattutto negli anni a venire. Non vorremmo che tra un po’ si sia costretti a recitare il "MEA CULPA".
PER FAVORE, FERMATI!
Mancano solo tre mesi alle elezioni...non disseminare di macerie il cammino amministrativo di coloro ai quali, i nostri compaesani, affideranno la responsabilità del governo cittadino.
Distinti saluti
Dott. Michele Scaramuzzo