La xylella fastidiosa arriva in provincia di Foggia: cosa fare?
- Redazione di Fuoriporta
- 6 giorni fa
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Dobbiamo purtroppo occuparci anche noi della xylella fastidiosa. Il noto batterio che ha devastato gli ulivi del Salento è stato riscontrato in 47 piante infette in agro di Cagnano Varano, in contrada Barosella. Eravamo l'ultima provincia a non aver subito il patogeno killer.
«Un colpo durissimo per l’olivicoltura della zona" commenta Coldiretti.
Le analisi del Cnr di Bari hanno confermato che si tratta della xylella.
Immediata l'attività di sorveglianza.
Ma quanto è reale il rischio di espansione?
Cosa significa "Sputacchina"?
Il batterio viene veicolato dalla sputacchina, un insetto.
Attenzione alle aree incolte, è proprio in quei terreni e in quelle piante che insetti e batteri prolificano.
C'è paura e apprensione dalle prime notizie che arrivano dai giornali.
Fin'ora solo monitoraggi e campionamenti, ma con la presenza confermata di piante infette
cambia tutto.
La Regione Puglia ha già attivato il piano d'azione.
Occorre lo sforzo di tutti e la massima collaborazione perchè l’economia olivicola garganica è la fonte principale di reddito per migliaia di lavoratori.
La gestione del verde incolto, dicono sottovoce gli addetti ai lavori, diventa fondamentale per prevenire e e bloccare il fenomeno. Bisogna scongiurare l'avanzata della xylella.
Sul Gargano siamo ancora all'inizio e la speranza è che si possa fermare in tempo il killer degli ulivi.

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