Nonostante le cattive e proibitive condizioni meteo con ghiaccio e neve sulle strade, i divieti e le norme anti covid, la santa Messa del mattino in chiesa Madre, concelebrata da Don Gabriele Giordano, Padre Francesco Langi e dal Diacono Nicola Castriotta, ha mantenuto immutato il suo fascino ed il suo mistero, richiamando un nutrito gruppo di incrollabili fedeli.
Il santo Patrono è stato onorato e degnamente omaggiato dalle autorità e dai cittadini presenti in chiesa.
L'Arma dei Carabinieri rappresentata dal Comandante della Compagnia Ten. Colonnello Sante Picchi e dal Comandante di Stazione Maresciallo Domenico Mandaglio, ha garantito un picchetto d'onore al nostro San Valentino con due carabinieri in alta uniforme; sempre una certezza la presenza della Polizia Locale con il suo Comandante Francesco delli Muti, il suo Vice Giuseppe Apruzzese e due loro agenti. Autorevole la presenza dei priori delle cinque confraternite di Vico del Gargano, Francesco Pupillo, Giovanni Biscotti, Fabio De Petris, Alessandro Angelicchio (e il suo vice Vincenzo) e Andrea D'Altilia che hanno vestito il camice ufficiale nel solco della centenaria tradizione.
Il Primo Cittadino di Vico del Gargano Michele Sementino, con la sua fascia tricolore, ha rappresentato tutta la comunità vichese, unitamente ad alcuni Consiglieri comunali presenti in chiesa (Enzo Azzarone, Porzia Pinto, Ida Baldassarre, Daniele Cusmai).
Una domenica particolare, un momento storico unico, una festa strettamente religiosa per un santo che da quattrocento anni veglia sui vichesi.
