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Riceviamo e pubblichiamo

Ti dono un battito

Giovedi 28 Ottobre si e’ svolta la cerimonia di inaugurazione del progetto “Ti dono un battito” organizzata dall’associazione il Cuore Foggia delegazione di Vico del Gargano, in tale occasione è’ stato donato un defibrillatore semiautomatico esterno ( Dae ) per la comunità vichese.

L’iniziativa è stata accolta con grande favore dal sindaco Michele Sementino e dall’amministrazione comunale, e lo slogan usato dal progetto è “Vico un paese cardio protetto: la risposta della comunità salva la vita”.

L’arresto cardiaco improvviso è la causa di morte più frequente per i soggetti in età produttiva, dai 20 anni ai 65 anni, in particolare di sesso maschile. Molte vite, spesso giovani, potrebbero essere salvate se la popolazione fosse a conoscenza delle principali manovre salva-vita (BLS, basic life support) e avesse a portata di mano in pochi minuti un defibrillatore automatico esterno (DAE).

Il progetto è stato organizzato dalla delegazione vichese dei Clown Dottori del Il Cuore Foggia e dalle donazioni di privati cittadini, mentre il Comune si occupa della manutenzione della postazione.

La cerimonia è avvenuto con il taglio del nastro da parte del vicesindaco Lello Sciscio e la benedizione di don Gabriele del defibrillatore.

La postazione è dotata di teca allarmata e riscaldata, oltre ad un pannello espositivo che può aiutare la popolazione all'uso immediato dello strumento ed è stata collocata in un posto strategico, vicino l’Istituto Comprensivo Manicone in via Papa Giovanni XXIII, adiacente alla villa comunale, luoghi con maggiore affluenza di persone.

Ma soprattutto sarà accessibile a tutti 24 ore su 24,e avrà un sistema di sorveglianza.

Il progetto incentrato sul tema della defibrillazione precoce e dei programmi di public access defibrillation (PAD), ha lo scopo di individuare, attraverso l’analisi del territorio, strutture e aree idonee per collocare DAE e per mettere in comunicazione personale laico con la centrale operativa dell'emergenza sanitaria

Si tratta di un  progetto-pilota , di grande impatto sociale nel campo della prevenzione per tre principali motivi: coinvolge tutta la popolazione, la postazione DAE è ben di immediato accesso a tutti in ogni momento, non comporta spese per la pubblica amministrazione, e sensibilizza i cittadini a formarsi e addestrarsi per essere in grado di soccorrersi l’un l’altro”. 


“Abbiamo potuto raggiungere questo risultato allo spirito di solidarietà ed il desiderio di spendersi in prima persona da parte di cittadini, che ringraziamo di cuore”.





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