Le collaborazioni sono vie sicure. Portano quasi sempre ad esiti positivi. Obiettivi prefissati diventano bersagli centrati. Non è per questo che si dice che l’unione fa la forza?
Concetto più che valido se si pensa ad un nuovo progetto che ci piace allargare e che richiede la pubblicizzazione poiché la forza, ovvero il raggiungimento dell’obbiettivo, vuole un certo coinvolgimento su più fronti, se così possiamo dire.
Ma scendiamo nei dettagli.
IL Gruppo Fratres di Vico del Gargano in collaborazione con l'Associazione NuovaVicoinArte promuove un progetto di carattere sociale al fine di permettere a un numero sempre maggiore di alunni dell'Istituto Comprensivo "Manicone-Fiorentino" di frequentare le lezioni a distanza.
Il Covid 19 ha determinato nel mondo scolastico una vera e propria rivoluzione dell’insegnamento. La didattica a distanza (DAD) che serve, come si legge in una nota del MIUR del 17 marzo scorso, a "mantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza, combatte il rischio di isolamento e di demotivazione", si è rivelata l’unica strada percorribile per fare “scuola” nei mesi scorsi.
Per cui l'esperienza DAD e dello "Smart working", vissuti in questo periodo come unico mezzo per venire incontro agli apprendimenti degli alunni e alla gestione amministrativo contabile, ha posto la scuola davanti alla consapevolezza che gli strumenti digitali sono ormai diventati indispensabili supporti formativi e di organizzazione.
Al momento, la data del 14 settembre, giorno di riapertura dell'Anno Scolastico, è l'unica certezza tra le tante incertezze legate alle modalità dello svolgimento delle attività didattiche stesse. Occorrerà rimodulare gli aspetti regolamentari e didattici relativi all'organizzazione scolastica. Sarà un alternarsi di disposizioni transitorie guidato sia da aspetti prettamente operativi che da quelli, altrettanto pesanti, amministrativi.
Il nostro progetto vuole inserirsi in questa fase di “riordino”, per dare certezze almeno a un certo tipo di incertezze. A Vico del Gargano. La didattica a distanza ha bisogno necessariamente di ausili (Ipads) e non tutte le famiglie sono in grado di fornire ai propri figli questi mezzi tecnologici. Con la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “ Manicone Fiorentino”, Dott.ssa Donatella Apruzzese è subito intesa. Da capo istituto, come sempre sensibile, ascolta suggerisce condivide. Il progetto ovviamente viene esteso anche al Liceo “Publio Virgilio Marone”, e la Dirigente Dott.ssa Maria Taronna , a capo di una realtà scolastica “adulta” dove computer e tablet appartengono agli alunni come penna e quaderno, si dice più che favorevole all’iniziativa e che qualche dipinto non potrebbero che abbellire e arricchire le pareti dell’Istituto, dove la cultura sposa l’arte, quali valori intramontabili.
Le collaborazioni aumentano quindi di numero e si fortificano negli intenti e nelle strategie. In pratica, La Fratres e NuovaVicoinArte metteranno in offerta dipinti (tele 50 x 50 a tema libero) realizzate da noti e quotati pittori. Questi quadri verranno venduti al pubblico. Il ricavato delle vendite consentirà di realizzare un capitale sufficiente per l’acquisto di un certo numero di Ipads (Tablet della Apple) che saranno donati all’Istituto comprensivo. L’Istituto, a sua volta, darà in “comodato d’uso” tali strumenti agli alunni le cui famiglie non possono permettersene l’acquisto. Mentre alcuni quadri verranno direttamente consegnati al nostro Liceo, a testimonianza che l’arte è “cultura bella” ed è mezzo per dire e per dirsi.
Le collaborazioni sono vie sicure. Per questo, ci si aspetta che i dipinti siano ammirati, valutati con un metro che misuri, oltre le capacità degli artisti, un desiderio personale di contribuire ad una causa giusta valida solidale.
Tu dipingi… io imparo, in mezzo la nostra collaborazione. Speriamo tanta!
Grazia D’Altilia - Pino Chiucini
