Valfenera Ischitella a piedi
- Riceviamo e pubblichiamo
- 28 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Sabato 30 agosto 2025 alle ore 20:30 al Fossato dell’Amore in via Petrarca (nei pressi Chiesa del Purgatorio) a ISCHITELLA
Presentazione del libro”Valfenera Ischitella a piedi” di Vincenzo Luciani
Conduce Antonio Caputo
Presenta il libro Michelina Menonna
Intervengono oltre all’Autore:
Lucrezia Cilenti assessore al Turismo Ischitella
Valeria Disciglio assessore alla Cultura Ischitella
Jessica Pizzarelli guida Ambientale Escursionistica
IL LIBRO
Nel libro di Vincenzo Luciani, ciò che gli occhi dell’autore hanno visto, nel corso di molti anni, il racconto delle emozioni provate, i luoghi che molto spesso i residenti di Valfenera (Asti) e di Ischitella (Foggia) non conoscono, perché o viaggiano quasi sempre in auto, o non amano, spostarsi a piedi.Ischitella (dove l’autore è nato 79 anni fa) e Valfenera (adottato dal 1968) anche se distanti 850 km: sono due paesi dell’anima, accomunati dalla sua passione per il camminare, conoscere e esplorare le località a piedi e documentarle con foto, una sorta di taccuino delle escursioni, per racconti e poesie.La parte più rilevante del libro è dedicata alle camminate valfeneresi nel territorio del Comune e nei paesi confinanti: Cantarana, Cellarengo, Dusino, San Michele, Ferrere, San Paolo Solbrito, Villafranca, Villanova, seguite da quelle ischitellane, nel territorio del Comune e nei paesi confinanti: Vico, San Menaio, Peschici, Rodi, Carpino, Cagnano e il Gargano segreto.Altri temi toccati, strada facendo: lo spaesamento, la solitudine, le memorie, il giornalismo di strada, l’ispirazione poetica.Il libro è arricchito da foto (circa 120, in prevalenza dell’autore) che documentano quanto scritto.NEL LIBROL’opera, attraverso la descrizione di ciò che i miei occhi hanno visto, nel corso di diversi anni, e il racconto delle emozioni provate, intende far conoscere luoghi che i residenti di Valfenera e di Ischitella molto spesso non conoscono, perché o viaggiano sempre in automobile, o non amano, come me, spostarsi a piedi camminando.Il libro è un tributo di amore per due luoghi a me molto cari.Innanzitutto Ischitella (FG) dove sono nato 79 anni fa, ho vissuto nella mia prima infanzia e nel quale, in stretto rapporto con parenti e amici, sono poi ritornato tutti gli anni per vacanza e per lavoro, prima nella casa dei miei genitori, poi in una casa di mia proprietà ed infine in B&B. Qui sono stato tra gli ideatori e i fondatori del Premio nazionale per una raccolta di poesia inedita nei dialetti d’Italia Ischitella-Pietro Giannone, giunto alla sua XXII edizione. Il 24 luglio 2018 il Consiglio comunale di Ischitella, all’unanimità, mi ha conferito la cittadinanza onoraria.Nelle località ischitellane e garganiche, quelle prossime ma non solo, ho intrapreso corse, camminate, a volte addirittura “vagabondaggi” nel “Gargano segreto”, dei quali in questo libro il lettore troverà ampia traccia.Un attaccamento diverso ma profondo, mi ha legato fin dal 1968 a Valfenera (AT) luogo di origine dei genitori di mia moglie Rosa e da me prediletto per riposarmi, riflettere e scrivere, nella casa dei miei suoceri, divenuta poi nostra, dopo che ci hanno lasciato.A differenza del mio paese natio qui ho trovato l’ambiente adatto per concentrarmi nel mio lavoro letterario e editoriale. Senza distrazioni.Le lunghe passeggiate ed escursioni nel suo variegato territorio hanno favorito, camminando ammirando paesi e paesaggi (ai confini del Monferrato e delle Langhe), riflessioni e motivi di ispirazione soprattutto per il mio instancabile lavoro poetico che dura dagli anni Sessanta del secolo scorso.(dall’Introduzione dell’autore)

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