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Viconemi

La pandemia ha rallentato ma non fermato l'impegno costante del prof. Michele Tortorella.

Finalmente è uscito il suo ultimo libro: Viconemi.

Certo, avrebbe preferito una bella presentazione, con un pubblico attento e interessato alla storia locale. Ma di questi tempi, lo sappiamo, bisogna accontentarsi del web e di quello che si potrà fare con le dovute distanze. Almeno per ora.

Intanto il libro è disponibile, se volete prenotarlo, basta chiamare il numero 377.3933668.

Se volete una dedica, ditelo pure.

Durante la lettura, scoprirete un mondo sconosciuto, situazioni note ma anche inedite, personaggi di un tempo e vicende sempre attuali.

Insomma, un libro da tenere nella vostra biblioteca.



L'iconema ha un significato suo proprio che è immagine, storia e memoria di paesaggio, scritta nel paesaggio, creazione degli uomini, relazione tra storia ed ambiente naturale, elemento fondante e mai statico dello sviluppo soprattutto culturale delle più diverse comunità umane.

E' sintesi di natura e cultura, risultato di processi storici e di mutamenti di ogni tipo, specchio in cui si riflettono e si misurano il vivere e l'agire nel loro incessante rinnovarsi ma che non possono contraddire la memoria che resta il substrato irrinunciabile delle esperienze.

Descrivere gli elementi della identità specifica di Vico del Gargano, contenute nel paesaggio, nei racconti, nelle mura del suo antico centro, nei monumenti, nelle non sempre povere case di un centro antico, nelle abitudini, nelle chiese ed in tante altre cose, è cosa ardua ma fattibile e mai nella sua interezza poiché mille e mille sono gli elementi che la creano ed attraverso e con i quali si manifesta.

Un tentativo anche se non organico occorreva fare soprattutto per ridestare qualche coscienza del tutto intorpidita dai miraggi di un mondo nuovo che oggi ingiustificabilmente riesce a cancellare per prima proprio le migliori memorie per rincorrere modelli culturali materialmente più vantaggiosi, ma senza anima alcuna ….

Michele Tortorella


Il tempo perde la sua dimensione cosmica indistinta per storicizzarsi ed assumere una traiettoria lineare dove il presente porta con sé i legami del passato ed il futuro acquisisce prospettive certe e dinamiche di realizzazione .

(Platone, Timeo )



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